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Eurolabel : inserimento dell'Euro nell'azienda - opportunit�.

Qui di seguito si evidenzia una opportunit� per l'azienda di porsi in termini nuovi nei confronti dei clienti e del mercato come operatore riconosciuto, identificato ed abilitato all'uso dell'Euro.

Che cosa � Eurolabel.

Eurolabel � il frutto di un accordo firmato a livello europeo tra le Associazioni di commercianti, artigiani e operatori turistici e le Associazioni dei consumatori al fine di definire un sistema di identificazione di quegli operatori economici che intendono sottoporsi volontariamente a una serie di regole di comportamento nei riguardi dell'euro.

Queste regole fondamentali sono:

sottoporsi alle regole comunitarie di conversione e di arrotondamento per quanto riguarda la doppia indicazione dei prezzi;
non porre oneri addizionali a carico del consumatore che paghi in euro;
fornire informazioni sulle modalit� di introduzione dell’euro;
indicare un numero minimo di prezzi in euro e in unit� monetarie nazionali all’inizio del 1999 ed estenderlo sino al 2002;
addestrare il personale a contatto con i consumatori;
fare il possibile affinch� i clienti paghino in euro.

A cosa serve l'Eurolabel?

Passare da una moneta all'altra, soprattutto se il cambio � cos� significativo e ostico nei calcoli come nel caso euro-lira, � certamente una causa di confusione per i consumatori. Tutti siamo abituati a leggere prezzi in lire: sulla base di questi i consumatori effettuano le proprie decisioni di acquisto e le aziende definisco le propri politiche di vendita. Tutti siamo abituati a maneggiare del contante in lire. Passare all'euro non sar� facile.

Tutti i sondaggi effettuati sui consumatori (si veda in particolare un sondaggio de "Il Sole 24Ore" - luglio '98), hanno rilevato che il pubblico teme questo passaggio: soprattutto teme che alcuni operatori economici traggano indebito profitto dalla generale confusione. Aiutare e rassicurare il consumatore � un obiettivo di tutte le aziende a contatto col pubblico: un cliente confuso e sospettoso non � un buon cliente!

Il marchio Eurolabel, che certifica correttezza e trasparenza di chi lo utilizza, � un elemento che pu� certamente contribuire a rassicurare il consumatore: dove c'� il marchio Eurolabel, chi compra in euro sa che trover� informazioni, assistenza e correttezza.

Come si ottiene l'Eurolabel

Come pu� un operatore del settore artigiano, turistico e commerciale ottenere l'Eurolabel? Al momento questa possibilit� � alquanto limitata. Il sistema Eurolabel non � infatti semplice da realizzare e richiede una certa gradualit�: d'altra parte � stato previsto una fase di sperimentazione a partire dal mese di Gennaio 1999 nelle seguenti citt�: Abano Terme, Cuneo, Foggia, Pavia, Perugia, Siena, Taormina, Treviso e Vicenza. Tutte le aziende che non si trovano in queste citt� potranno comunque fare richiesta dell'Eurolabel.

Attualmente il sistema di certificazione � in fase di completamento e di definizione operativa. Le Camere di Commercio di ogni provincia d'Italia dovranno in breve adeguarsi e adoperarsi quali interlocutori delle aziende loro iscritte.

Dal punto di vista operativo, in sintesi, si deve sottoscrivere un contratto con il quale l'imprenditore si impegna a rispettare una serie di regole di comportamento (su citate) uguali in tutta Europa. All'imprenditore � affidata libert� di scelta tra due opzioni:

accettare solo queste regole;
in aggiunta all'accettazione delle regole accettare anche pagamenti in euro attraverso assegni, Bancomat e Carte di Credito).

Anche il logo, in questi due casi, sar� differenziato con l'aggiunta della scritta "Noi accettiamo pagamenti in euro"

In seguito alla presentazione della domanda in carta semplice (in calce allegata) ed a una verifica da parte della Camera di Commercio viene rilasciata una attestazione e l'uso di un logo che garantisce che l'azienda � riconosciuta ed identificata all'utilizzo del logo Eurolabel.

In caso per� di utilizzo indebito del logo, segnalato da consumatori o emerso nel corso di controlli periodici effettuati dal gestore (Camera di Commercio), l'impresa verr� invitata al rispetto delle regole. Se con questo invito non dovesse essere raccolto, si possono presentare gli estremi per un'azione penale per mancato rispetto delle norme contro la pubblicit� ingannevole.

Di seguito si allega copia del Contratto per aderire ad Eurolabel.

E' opinione dello scrivente che questa opportunit� possa ulteriormente porre in rilievo l'azienda in questo momento storico particolare quale � l'introduzione di un'unica valuta a livello europeo.

Per qualsiasi chiarimento in merito sono disponibile a un confronto per chiarire le modalit� operative di Eurolabel e qualsivoglia dubbio in relazione a quanto finora esposto.

Distinti saluti

Bruno Benvenuti

Allegato. Contratto per richiesta Eurolabel

Contratto (da compilare in carta semplice a cura del rappresentante legale dell'impresa interessata)

Io .................. titolare di ...................... mi impegno:

1. ad utilizzare, in tutti i casi seguenti, solamente i tassi di conversione e le regole di arrotondamento regolamentari:

Doppia indicazione/esposizione dei prezzi;

Riscossione (nel caso in cui abbia scelto l'opzione dei pagamento in euro);

Strumenti di aiuto alla conversione (calcolatrici, convertitori, tavole di conversione, ecc ... );

2. a non caricare alcun costo addizionale al consumatore che - se previsto dal mio accordo - sceglier� di pagare in euro;

3. a fornire, secondo la forma pi� idonea al tipo e alle dimensioni dell'azienda, un'informazione minimale, visibile, appropriata e a disposizione in modo permanente sui seguenti elementi:

sulle possibilit� di utilizzo dell'euro secondo il calendario dei cambiamento (con moneta scritturale fino al 2001, con monete e banconote a partire dal 1.1.2002);

sul fatto che n� il cliente n� il commerciante sono obbligati ad utilizzare l'euro durante il periodo di transizione;

sulle monete e sulle banconote in euro, almeno due mesi prima dell'inizio effettivo della loro messa in circolazione (sulla base di materiale informativo riproducente il loro valore ed immagine messo a disposizione dalla Banca d'Italia e dai Ministeri competenti);

sui tassi e le regole di arrotondamento e di conversione e sul fatto che le conversioni sono effettuate sul totale, in particolare fornendo degli esempi di conversione e mettendo a disposizione dei clienti degli strumenti di conversione semplici;

sulla moneta di riferimento - lira italiana - utilizzata per fare i calcoli per la doppia indicazione dei prezzi, sia nel materiale informativo fornito ai consumatori sia sulle ricevute e sulle fatture;

sulle regole di condotta sottostanti al label;

sull'indirizzo dei locale gestore dei label e sulle possibilit� di reclamo in caso di non rispetto degli impegni;

4. ad assicurare dal momento dell'ottenimento dei label:

l'esposizione dei label in modo visibile dall'esterno e di una locandina all'interno recante le regole significative dell'Eurolabel;

la doppia indicazione dei prezzi completa:

dell'insieme dei prodotti visibilmente in promozione nel negozio;

dei buoni d'acquisto o di riduzione;

dei totale sugli scontrini di cassa o sulle fatture, compatibilmente con la normativa vigente;

dei prodotti o servizi esposti per obbligo legale all'esterno (nei ristoranti e negli alberghi in particolare) o verso l'esterno (vetrine);

la doppia indicazione di una parte significativa:

dei prodotti o servizi figuranti negli opuscoli pubblicitari;

dei prodotti o servizi pi� venduti in negozio o su catalogo;

delle tariffe o delle liste dei prezzi messi a disposizione dei clienti;

ad adoperarmi per effettuare la doppia indicazione dei prezzi prevista in modo da coprire un ventaglio di prezzi il pi� ampio possibile, al fine di accrescere la comprensione della scala di valori;

a prestare, per quanto possibile, particolare attenzione alle richieste di leggibilit� dell'informazione espresse dalle associazioni di non vendenti e malvedenti;

una volta soddisfatte le condizioni di cui sopra, necessarie all'ottenimento dei label, ad accrescere progressivamente il numero dei prodotti o servizi oggetto della doppia indicazione. Fisso come obiettivo che la maggioranza di prodotti e servizi dispongano di una doppia indicazione per il 1° luglio 2001;

a riprodurre il materiale informativo consegnatomi al momento dell'adesione, mantenendone inalterati contenuti e forme grafiche;

5. a formare il personale a contatto con il pubblico affinch� sia in grado di capire e di dare spiegazioni semplici sull'euro.

6. A - nel caso il mio impegno non preveda attualmente i pagamenti in euro, ad anticipare il pi� possibile rispetto alla data dei 31.12.2001 l'accettazione dell'euro scritturale, anche avvalendomi delle eventuali convenzioni che verranno stipulate dai promotori dei marchio Eurolabel con gli organismi bancari e creditizi.

B - ad accettare i pagamenti in euro, in particolare per mezzo di carta di credito, sistemi elettronici di pagamento, di assegno ecc..

A* __ B* __

*sbarrare la voce accettata

(la risposta a questa domanda si traduce nell'apposizione dei label corrispondente: label senza pagamento in euro [A] / label con pagamento in euro[BI).

Informazione sul label

Ente gestore dei label:

Indirizzo:

Se un consumatore giudica che un imprenditore che dispone dei label non rispetta i 6 impegni precedenti dopo il 1° aprile 1999, pu� rivolgersi al gestore dei label.

Sottoscrivendo questo documento, che � derivazione e sintesi dell'accordo sottoscritto dalle organizzazioni europee in Bruxelles il 30/6/1998, accetto gli impegni di cui sopra negoziati con i consumatori.

Il rilascio, la gestione e la revoca dei marchio Eurolabel sono disciplinati dal Protocollo nazionale dei 21/12/1998 tra Confcommercio, Unioncamere e Associazioni dei Consumatori.

Firma dell'imprenditore

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